Ieri, 21 giugno, il Sindaco di San Giuliano Sergio Di Maio ha reso noto il contenuto di una prima risposta fornita dal dott. Luigi Marchetti, procuratore della famiglia Roncioni proprietaria della Rocca, rispetto alla richiesta del comune di acquisire a titolo di donazione la proprietà del bene storico. Di seguito il post del sindaco con la foto dell’articolo dedicato da Il Tirreno al nostro appello e il testo in cui spiega la risposta dei Roncioni.
Non possiamo che dirci stupiti da questa risposta della proprietà, che sostiene di essere da tempo in trattative con la Fondazione Pisa per la cessione della Rocca. Una trattativa di cui in effetti non si sapeva nulla.
Sorpresi da risposta dei proprietari Rocca di #Ripafratta: c’è già un percorso con la Fondazione Pisa. Sospettiamo fraintendimenti. Vediamo. pic.twitter.com/RQoNWZv7JB
— Salviamo La Rocca (@SalviamoLaRocca) 21 giugno 2017
Sarà tutto più chiaro nei prossimi giorni, quando la Fondazione Pisa risponderà al sindaco, che ha chiesto ulteriori informazioni in merito a questa trattativa. Non escluso che si tratti di un fraintendimento, per come la vediamo noi. La Fondazione è stata infatti per anni interessata al recupero della Rocca, ma l’ultimo percorso che aveva avviato con il Comune di San Giuliano Terme e con noi di Salviamo La Rocca (e che prevedeva anche l’acquisto del bene dagli attuali proprietari) si è arenato da mesi per l’impossibilità del comune di fornire una garanzia economica alla Fondazione stessa, a copertura del recupero e della gestione futura della Rocca. Quindi quella strada al momento è ferma.
Attendiamo fiduciosi ulteriori notizie, e rinnoviamo il nostro appello alla famiglia Camici Roncioni perché compia questo atto di grande valore morale, donando la Rocca al Comune.