L’Associazione Salviamo La Rocca APS lancia una campagna di mobilitazione con raccolta firme per chiedere a Comune, Regione e Ministero dei Beni Culturali di salvare dal degrado la Rocca di San Paolino Ripafratta, acquisendola anzitutto a patrimonio pubblico.
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L’annuncio è stato dato durante la conferenza promossa sabato 8 aprile scorso al Bastione Sangallo da Italia Nostra sezione di Pisa, che ha aderito con entusiasmo alla campagna. La conferenza era incentrata sul confronto tra la Rocca e le Mura urbane di Pisa, recentemente recuperate dal comune di Pisa grazie ai fondi PIUSS.
La petizione chiede alle istituzioni di farsi carico della Rocca di Ripafratta, attualmente proprietà privata e in abbandono, acquisendone la proprietà, cosa che consentirebbe al bene storico l’accesso a diverse forme di finanziamento altrimenti inarrivabili.
L’iniziativa ha anche lo scopo di sbloccare il percorso di recupero avviato con il Comune di San Giuliano Terme, che si è arenato più volte di fronte alle difficoltà economiche dell’ente locale, alla burocrazia e ai confronti con le proprietà private coinvolte e con i finanziatori.
La petizione si può firmare anche in formato cartaceo, contattando l’associazione all’indirizzo info@salviamolarocca.it oppure in una delle iniziative sul territorio che saranno realizzate nei prossimi mesi. La prima delle quali è prevista per domenica 23 aprile, in occasione della visita al borgo e alla Rocca promossa proprio da Salviamo La Rocca (appuntamento ore 10 in piazza a Ripafratta di fronte alla chiesa).
Se vuoi sostenere la nostra raccolta firme e hai bisogno del modulo cartaceo puoi scaricarlo e stamparlo da qui: Petizione_Salviamolarocca_Ripafratta