Se c’è un merito che la nostra associazione ha avuto – e possiamo andarne fieri – è di essere nata dall’unione di tante realtà diverse del territorio.
Ricordiamo infatti che l’evento del settembre 2011, che ha dato il via a questa nuova ondata di mobilitazione per la Rocca, aveva visto la partecipazione del comitato cittadino di Ripafratta, della Parrocchia, della Pubblica Assistenza, della Filarmonica, dei circoli ARCI e ACLI della frazione. Chi conosce realtà piccole come Ripafratta sa che mettere insieme tante realtà non era cosa né scontata né banale.
Eppure ce l’abbiamo fatta. E da quella mobilitazione, insieme ad altri semplici cittadini, è nata Salviamo la Rocca. L’associazione delle associazioni. L’espressione visibile dell’unità d’intenti del paese. Almeno sulla Rocca, simbolo per eccellenza della nostra storia e della nostra identità. Una battaglia simbolo di giustizia, alla quale nessuno si poteva sottrarre.
La nostra scommessa non finisce qui. Si allarga. Vuole guardare oltre i confini angusti della frazione di Ripafratta. Vuole guardare ai paesi limitrofi, al comune di San Giuliano, e oltre ancora. Alcune collaborazioni importanti con altre associazioni sono già state avviate, altre ne seguiranno.
Questo sarà evidente in tutto e per tutto durante l’evento che stiamo preparando per il 31 agosto e 1 settembre.
Prestissimo avremo molte novità sull’argomento. Continuate a seguirci.