Tanti amici, l’atmosfera del Natale che si fa avanti, un luogo magico… questa è stata la nostra festa di fine anno.
Grazie ai tanti partecipanti, a coloro che hanno deciso di rinnovare la propria iscrizione, alle associazioni amiche che sono venute a trovarci, all’Alma Pisarum Choir per l’introduzione musicale, alla Nuova Compagnia di Nerino e agli Arcieri della Rocca di San Paolino per la messa in scena storica, al consigliere regionale Antonio Mazzeo e all’assessore Gabriele Meucci del Comune di San Giuliano Terme per la presenza, i saluti e l’impegno ribadito, ai padroni di casa del Molino Grassotti per la magnifica accoglienza e a tutti i volontari che hanno cucinato e allestito.
Abbiamo presentato il programma 2020, fatto il punto della situazione del recupero della Rocca, e annunciato una novità: la bandiera con i colori di Ripafratta – ripresa dall’antico stemma della consorteria Da Ripafratta – che nel 2020 vogliamo portare in tutte le case del paese. Un regalo che faremo ai Ripafrattesi e che comporta uno sforzo non indifferente da parte dell’associazione, ma in cui crediamo davvero, per rafforzare il senso di comunità in chi abita questo territorio.
Tra le altre attività del programma del prossimo anno: il rinnovato impegno sulla divulgazione, sulle visite guidate e sulle manifestazioni, con le edizioni 2020 de “Le Vie del Confine” da febbraio ad aprile, della Festa della Rocca il 6-7 giugno, della giornata di visite guidate nell’ambito del Settembre Sangiulianese. E poi, la stampa di due pubblicazioni sulla storia del territorio, l’organizzazione di un evento per presentare il progetto di recupero della Rocca (in corso di finalizzazione da parte dell’Università di Pisa con il prof. ing. Marco Giorgio Bevilacqua, presente anch’egli alla festa), la proposta di una cartellonistica turistica adeguata, la realizzazione di un depliant informativo multilingue, la realizzazione del Museo della Rocca e del suo territorio, la proposta di adozione di spazi a verde e l’acquisto di arredi urbani per il paese.
Un programma vastissimo, il più ambizioso da quando è nata l’associazione nel 2012, che potremo realizzare solo con il supporto di tanti volontari. Se volete darci una mano, potete scriverci fin da ora a info@salviamolarocca.it.