Il progetto di valorizzazione delle fortificazioni di confine pisano-lucchesi, lanciato dalle associazioni del territorio, sarà presentato venerdì 23 marzo alle 17, presso il Palazzo del Consiglio dei Dodici in piazza dei Cavalieri a Pisa.
Del gruppo di associazioni promotrici fanno parte Italia Nostra (Pisa), Salviamo La Rocca (San Giuliano Terme), il Gruppo Archeologico Vecchianese (Vecchiano) e l’associazione “Il Castello” di Nozzano (Lucca). L’obiettivo del progetto, di cui saranno presentate le linee guida, le prime iniziative e il logo, è di mettere a sistema gli sforzi dell’associazionismo culturale delle due province per far conoscere e salvare le torri e i castelli che sono sorti nei secoli lungo il confine “caldo” tra Pisa e Lucca.
Superare i confini amministrativi in nome di un’identità territoriale e storica più ampia e complessa, e valorizzare i beni culturali del territorio riscattando alcuni di essi, come la Rocca di Ripafratta, dall’abbandono e dal degrado. Un compito difficile, che inizia però con un’azione di divulgazione e messa a sistema di quanto già esiste.
Durante la conferenza interverrà il prof. ing. Marco Giorgio Bevilacqua, DESTEC Università di Pisa, Presidente del Corso di Laurea in Ingegneria Edile Architettura, che illustrerà proprio come in altre realtà sia stato possibile recuperare le fortificazioni storiche in un’ottica di tutela e valorizzazione.
Interverranno poi